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Le pietre preziose colorate hanno adornato teste reali, colli aristocratici e mani signorili dai tempi più remoti e sono state amate in egual misura sia dagli uomini che dalle donne.
Pur essendo sempre state presenti nelle creazioni di alta gioielleria, da qualche anno assistiamo a un prepotente e graditissimo ritorno delle gemme colorate anche nelle collezioni dai prezzi più contenuti. Con mia grande gioia, sono ricomparse in bottoncini, monachelle, pendenti, bracciali arcobaleno e naturalmente meravigliosi anelli. Nelle vetrine della mia città, ho visto zaffiri, rubini e smeraldi, ma si sono affacciati anche la tanzanite, il peridoto, l’acquamarina, il topazio, la tormalina e addirittura i diamanti gialli, evviva! Nel mondo c’è un gran bisogno di positività e allegria che credo si possa esprimere anche attraverso questo ritorno al colore.
Probabilmente l’anello di fidanzamento della compianta Lady D (che ora brilla all’anulare della nuova Principessa del Galles) ha fatto da apripista per questo revival e fiumi d’inchiostro sono stati versati per descriverlo. Non dobbiamo però dimenticare la spinta data nel lontano 2002 da Ben Affleck, che grazie al suo raffinatissimo gusto, si propose a JLo con un incredibile anello firmato da Harry Winston e sormontato da un diamante rosa, ricordando al mondo che esistono anche i diamanti colorati.
Da allora, si sono susseguiti i meravigliosi anelli di Elizabeth Hurley, Lady Gaga, Katy Perry, Eva Longoria, Heidi Klum, Halle Berry, per poi passare ancora a Scarlett Johanson, alla Principessa Eugenie, a Jessica Simpson, a Gwyneth Paltrow, alla principessa Martha Louise di Norvegia, solo per citarne alcuni.
Gli anelli con pietre colorate piacciono tanto perché si staccano dalla tradizione che vuole il diamante come unico simbolo d’amore, spiccano tra la massa e regalano una certa personalità a chi li indossa. Inoltre, la varietà di gemme è talmente vasta da poter coprire quasi ogni colore dello spettro e accontentare i gusti di tutti!
Pertanto non è una sorpresa che ci sia stato un incremento delle proposte da parte delle maison di gioielleria, sia nel caso in cui la gemma colorata venga impiegata al posto del classico diamante, sia nel caso in cui diamanti e gemme colorate vengano affiancate per ottenere un design più elaborato.
Al primo istante, è l’intensità del colore che cattura la nostra attenzione, però poi è interessante scoprire anche tutte le altre caratteristiche di una gemma: ci sono analisi che approfondiscono le proprietà chimiche, ricerche che spiegano il valore simbolico conferito da antiche tradizioni e, infine, studi che associano una o più pietre ad ogni mese dell’anno.
Qui di seguito, vedremo insieme alcune delle gemme più amate e una carrellata di anelli bellissimi e famosi!
Partiamo dai corindoni: probabilmente il termine “corindone” è familiare solo agli addetti ai lavori, ma sono certa che se dico zaffiro o rubino, un bel sorriso comparirà sul tuo volto!
Entrambe queste amatissime gemme appartengono, infatti, alla famiglia del corindone e condividono la struttura in cristalli. Il corindone rosso è il rubino, mentre lo zaffiro può presentarsi in diversi colori, sebbene il blu sia il più amato.
- ZAFFIRO
Colore: il colore più conosciuto e prezioso per questa gemma è certamente il blu, tuttavia si presenta anche in altre sfumature, che vanno dal rosa al giallo (e sono un’ottima alternativa per chi desidera un diamante colorato, ma lo ritiene troppo dispendioso).
Scala Mohs: lo zaffiro è tra le gemme più dure e resistenti, infatti occupa il posto no. 9 nella scala di Mohs (insieme al rubino). Sicuramente apprezzerai lo zaffiro, se sei alla ricerca di una gemma colorata, preziosa e allo stesso tempo, solida e sicura.
Mese: settembre
Significato: sincerità, fedeltà, onestà, saggezza.
Nelle culture più antiche, allo zaffiro blu – colore del cielo e del paradiso – si attribuivano poteri protettivi e medicinali. Inoltre, l’associazione con l’ideale di onestà e saggezza, in epoca medievale rendeva lo zaffiro particolarmente gradito tanto ai nobili quanto al clero. Al giorno d’oggi, ha ancora un grande valore sentimentale e può rappresentare quel “qualcosa di blu” tanto caro alle spose. Tradizionalmente è il regalo per il 45esimo anniversario di matrimonio.
Provenienza: in Kashmir e Myanmar (Burma) sono stati estratti tra i più pregiati zaffiri della storia, mentre in tempi più moderni la maggior parte è estratta in Sri Lanka e Australia. In Madagascar si estrae una quantità modesta di minerale, la cui qualità però è pregevole. Anche in Montana vengono estratti zaffiri, la cui qualità è leggermente inferiore.
Caratteristiche: la proprietà fondamentale per ogni gemma colorata è proprio la ricchezza del suo colore. Il taglio e la forma sono caratteristiche meno fondamentali rispetto ai diamanti perché il colore scuro rende più difficile l’individuazione di eventuali inclusioni a occhio nudo. È pratica abbastanza diffusa quella di sottoporre la gemma ad un trattamento termico permanente per esaltarne il colore. È piuttosto raro trovare uno zaffiro naturale (cioè non trattato) con colori saturi e vibranti e senza inclusioni. L’importante è che queste siano non troppo scure e che la pietra sia simmetrica. Chiedi al tuo gioielliere se lo zaffiro che stai per acquistare è stato trattato col calore (“heat-treated”) e in caso affermativo, prima dell’acquisto, assicurati che siano stati usati trattamenti standard.
Cura: I gioielli con zaffiri possono essere puliti in casa con lo stesso metodo utilizzato per i diamanti: saranno sufficienti dell’acqua tiepida, del sapone neutro ed uno spazzolino da denti con setole morbide (leggi qui). Mi raccomando di portare una volta all’anno il tuo anello dal gioielliere di fiducia per una pulizia approfondita e – se si tratta di un gioiello antico – per un controllo alla montatura.
Lady Diana Spencer e Catherine, Principessa del Galles
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Elizabeth Hurley – Shane Warne
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Gwyneth Paltrow – Brad Falchuk
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Hoda Kotb – Joel Schiffman
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Ilaria D’Amico – Gigi Buffon
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Jenna Bush – Henry Hager
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Penelope Cruz – Javier Bardem
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La Principessa Eugenie di York – Jack Brooksbank
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Lady Gaga – Christian Carino
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- RUBINO
Colore: il colore è senz’altro la caratteristica che maggiormente influisce sul valore finale, che è tra i più elevati nel mondo delle gemme. I rubini più pregiati sono di un rosso molto vibrante, che può sfiorare gradazioni lievemente porpora. I toni aranciati o troppo violacei sono considerati meno pregiati, come anche le tonalità troppo chiare o troppo scure. Leggerissime sfumature nel colore possono tradursi in significative differenze di prezzo. La distinzione tra rubino e zaffiro rosa è un argomento piuttosto dibattuto tra i commercianti di gemme e dipende anche da motivi culturali: ad esempio, in Sri Lanka, una pietra di colore rosa è considerata rubino, anche perché il rosa è una sfumatura del rosso, mentre negli Stati Uniti è classificata come zaffiro rosa. La famosa ed evocativa espressione “rosso sangue di piccione” si riferisce ad una tonalità rosso profondo e leggermente bluastra. Questa descrizione può però essere male interpretata e non dovrebbe essere utilizzata quando si deve dichiarare ufficialmente il colore di un rubino.
Scala Mohs: il rubino occupa il posto no. 9 della Scala di Mohs, insieme allo zaffiro e subito dopo il diamante. Questa posizione significa che i rubini sono molto resistenti e perfettamente adatti per essere indossati di frequente.
Mese: luglio
Significato: il suo nome deriva dal latino “ruber”, ossia “rosso”. Numerose credenze si sono susseguite in merito alle proprietà di questa meravigliosa gemma. Nel corso dei secoli, il rubino è stato associato al sole e dunque si è spesso creduto che avesse il potere di infondere energia e vitalità a chi lo indossava. Per via della sua tonalità calda, è anche legato al concetto di passione e romanticismo. In India, dove è considerato il re di tutte le gemme, rappresenta il valore spirituale e il sangue reale. Tradizionalmente è il regalo per il 15esimo o 40esimo anniversario di matrimonio.
Provenienza: la zona settentrionale di Myanmar (Birmania) è sempre stata la fonte principale di rubini, ma a partire dagli anni ’90, anche l’area centrale si è distinta come eccezionale area mineraria. I rubini vengono estratti anche in Thailandia, Cambogia, Afghanistan, Australia, Brasile, Colombia, India, Namibia, Giappone, Madagascar, Nepal, Pakistan, Tajikistan, Tanzania, Vietnam e Scozia.
Caratteristiche: rubini totalmente privi di inclusioni sono praticamente inesistenti, per cui il loro valore dipende da quanto le inclusioni sono visibili e da quanto condizionano la bellezza generale. Se le inclusioni raggiungono la superficie del rubino possono anche minacciarne la resistenza. Siccome i rubini sono molto costosi, i tagliatori cercano di conservare quanta più pietra possibile, per cui le forme più comuni utilizzate in gioielleria sono quella rotonda, ovale e a cuscino.
Cura: un anello con rubino è la scelta ideale se stai cercando una pietra che non si spacchi o scheggi e che possa essere sfoggiata ogni giorno. E’ comunque sempre opportuno portare di tanto in tanto l’anello dal proprio gioielliere di fiducia per una pulizia approfondita e per un controllo alla montatura.
Eva Longoria – Jose Antonio Bastion
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Sarah Ferguson – Andrea, Duca di York
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Katy Perry – Orlando Bloom
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Jessica Simpson – Erik Johnson
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Ashley Simpson – Evan Ross
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Priscilla Chan – Mark Zuckerberg
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- SMERALDO
Colore: a differenza di altre gemme, lo smeraldo ha sempre e soltanto un colore: il verde! Può essere più chiaro o più scuro, ma il verde vibrante è il più desiderato.
Scala Mohs: lo smeraldo si colloca a cavallo delle posizioni 7.5 – 8 sulla scala di Mohs e le sue inclusioni, spesso visibili a occhio nudo, lo rendono soggetto a danni da usura. Per cui se intendi acquistare un anello con smeraldo, assicurati che la montatura sia appropriata per proteggerlo da graffi o da rischi di scheggiatura.
Mese: maggio
Significato: già amatissimo nell’antico Egitto (si dice che Cleopatra vantasse un’ampia collezione di gioielli con smeraldo e che li indossasse come talismani durante le funzioni religiose), esso veniva utilizzato per scacciare le energie negative e portare serenità, calma e guarigione. Lo smeraldo era molto popolare anche presso gli antichi Greci e Romani. Sembra che i dottori arabi, hindu e spagnoli lo usassero come protezione contro infezioni e avvelenamenti. Simbolizza rinascita e rinnovamento.
Provenienza: gli smeraldi più pregiati provengono dalla Colombia, ma anche Zambia, Zimbabwe, Brasile e Russia sono produttori.
Caratteristiche: appartiene alla famiglia dei berilli e da sempre fa parte di un gruppo esclusivo di gemme considerate le più preziose in assoluto, insieme a diamanti, zaffiri, rubini e ametiste.
Per via del suo colore, lo smeraldo è spesso associato alla natura, tuttavia il legame tra i due non si limita a questo. Infatti gli smeraldi sono spesso caratterizzati da inclusioni visibili, che talvolta creano dei mirabili motivi. Alcuni di questi disegni naturali sono talmente belli da prendere il poetico nome di “giardini di smeraldo”. Non esistono due giardini identici fra di loro e per questa ragione possono esser utilizzati per identificare le singole gemme.
Appositamente per questa gemma, era stato creato il taglio che porta il suo nome (“taglio smeraldo”) che è caratterizzato da faccette lunghe e piatte, le quali, viste dall’alto, assomigliano a delle scalette. Da qui, il taglio smeraldo è stato definito “taglio a gradino”. La sua forma rettangolare regala un effetto davvero elegantissimo. Tradizionalmente lo smeraldo è il regalo per il 20esimo, 35 esimo e 55esimo anniversario di matrimonio.
Cura: lo smeraldo è di una bellezza stupefacente, però è anche piuttosto fragile. Le sue caratteristiche interne lo rendono soggetto al rischio di rotture e per questo motivo, dovrebbe essere riposto in un astuccio separato dagli altri gioielli. Per migliorarne la purezza e occasionalmente la stabilità, la maggior parte degli smeraldi ricevono trattamenti con un olio o una resina polimerica. Se intendi acquistare uno smeraldo, assicurati che il tuo gioielliere ti informi a questo proposito. Non deve mai essere sottoposto a pulizie con agenti chimici o con vapori ad alte temperature e nemmeno ad ultrasuoni perché potrebbe danneggiarsi. L’ideale sarebbe indossare un gioiello con smeraldo in occasioni speciali, in ogni caso trattalo con grande cura se intendi sfoggiarlo spesso. Infine, ricordati di farlo controllare dal tuo gioielliere di fiducia, specialmente se si tratta di un monile antico.
Jacqueline Bouvier – John F. Kennedy
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Halle Berry – Olivier Martinez
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Irina Shayk – Bradley Cooper
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Carrie Symonds – Boris Johnson
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La Principessa Martha Louise di Norvegia – lo sciamano Durek Verrett
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Meghan Fox – Machine Gun Kelly
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Olivia Wilde – Jason Sudeikis
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Simona Ventura – Giovanni Terzi
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Se pensi che una pietra colorata faccia proprio al caso tuo, ma ti serve altra ispirazione, resta sintonizzato: nelle prossime settimane, è in arrivo un nuovo articolo su altre gemme colorate.
A presto!
Fonti:
www.gia.edu
www.theknot.com
www.shop.kenandanadesign.com