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Per aggiungere un tocco speciale ad un anello, a volte basta poco: un piccolo abbellimento, un dettaglio, un’incisione e subito il gioiello cambia aspetto, acquistando personalità e visibilità.
Ecco a voi i miei suggerimenti:
AUREOLA (in ingl. “halo”)
L’aureola costituisce una variante del semplice solitario e consiste in una sottile cornice di gemme. Solitamente, ma non necessariamente, si tratta di diamanti incolori molto piccoli a taglio brillante disposti in pavé. La cornice può essere singola o doppia:
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Il supporto di una cornice ha lo scopo di aggiungere scintillio all’intero gioiello e dà l’illusione che il diamante centrale sia più grande.
Naturalmente, non è obbligatorio avere un diamante come pietra centrale e ci si può sbizzarrire con la creatività: si può optare per una combinazione di diamante centrale e halo di diamanti, oppure si può introdurre un po’ di vivacità e creare contrasto con una gemma centrale colorata (zaffiro, rubino, diamante fancy, morganite, tanzanite, ecc.) e halo di diamanti incolore, o viceversa, diamante centrale incolore e aureola di gemme colorate.
C’è davvero l’imbarazzo della scelta!
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Anche il taglio e la forma della gemma centrale possono differire da quelli delle pietre nell’aureola:
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Negli ultimi anni, si è diffuso il cosiddetto “hidden halo”, cioè un’aureola interna e nascosta perché posta non attorno alla gemma centrale, bensì al di sotto di essa (pertanto è visibile solo lateralmente).
L’hidden halo è una finezza e offre sfavillio extra in maniera molto delicata. Questa chicca illumina l’anello da ogni angolo, dando l’impressione che esso sia più scintillante, anche quando i diamanti che lo compongono sono incassati su un metallo di colore diverso rispetto al resto del gioiello:
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L’halo sta davvero bene a tutte le mani (specialmente se un semplice solitario vi sembra spoglio) e con una gemma centrale di qualunque forma.
Tieni conto che l’aggiunta di pietre preziose prevede naturalmente un prezzo più elevato e, inoltre, richiede cura e controlli regolari nel corso degli anni.
Come ultima nota, vorrei far notare che alcune aureole sono lievemente “ingombranti” e richiedono una fede matrimoniale sagomata attorno alla curva della cornice stessa. Perciò se desideri una fede diritta da indossare nello stesso dito dell’anello di fidanzamento, assicurati di parlarne col tuo gioielliere durante l’acquisto dell’anello di fidanzamento, non dopo!
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Bryce Dallas indossa l’anello regalatole dal marito, l’attore Seth Gabel.
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Olivia Wilde e l’anello ricevuto dall’ex compagno Jason Sudeikis.
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Sophie Hunter, suo marito Benedict Cumberbatch e il meraviglioso anello di fidanzamento (forse un Tiffany Legacy?)
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BRIDGE ACCENT
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Il “bridge accent”, cioè il “dettaglio sul ponte”, è un elemento che caratterizza e mette in risalto il ponte (cioè la parte in cui il metallo della fascia e il castone si incontrano).
Tipicamente si tratta di un piccolo diamante, oppure una gemma colorata, o ancora una delicata decorazione. Qualunque sia il particolare scelto, la sua caratteristica è che può essere vista solo inclinando l’anello, da una prospettiva un po’ segreta e rende l’anello davvero speciale.
Non è insolito notare questo dettaglio negli anelli antichi, ma sta ultimamente tornando sulla scena delle nuove collezioni.
Se ami i dettagli piccoli, preziosi e intimi, dovresti davvero considerare questa opzione.
DETTAGLI SULLE SPALLE
Ovviamente non stiamo parlando di una giacca, bensì di quella parte dell’anello che, partendo dai lati della gemma centrale, pende verso il basso e si ricongiunge al resto della fascia in metallo. In pratica, la spalla supporta la montatura e innalza la gemma verso l’alto.
Tra i dettagli più frequenti sulle spalle, ci sono:
– piccoli set di pavé (ma anche la versione minimalista con due o tre piccoli diamantini per lato è adorabile. In questo caso, vi ricordo l’importanza della manutenzione, perciò assicuratevi di far controllare di tanto in tanto i diamantini dal vostro gioielliere di fiducia);
– filigrana, incisioni, spazi vuoti o altre tecniche di lavorazione metallica (quali metallo martellato, bordature, ecc.) che donano subito un’atmosfera romantica e sono molto in linea con il trend vintage;
– le torsioni (twist): se non volete aggiungere ulteriori costi con diamanti extra, o rischiare che il vostro anello abbia quell’aria leggermente austera tipica dei gioielli con incisioni, puoi giocare con le forme. È una soluzione perfetta se desideri dettagli nuovi, ma non esageratamente appariscenti.
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Se ti sei innamorata/o della filigrana, delle incisioni o del twist, tieni a mente che polvere e sporcizia si annideranno più facilmente in questi spazi piccoli, pertanto prenota una pulizia professionale dal tuo gioielliere un po’ più spesso.
DECORAZIONI SULLA FASCIA
Se siete una coppia di romanticoni, potrebbe essere una bella idea quella di aggiungere dettagli decorativi alla fascia. In particolare, mi riferisco alla filigrana e alle incisioni, che renderebbe davvero unico e personalizzato il vostro gioiello. Queste decorazioni sono ricorrenti negli anelli antichi o vintage e richiedono un’attenta manutenzione di tanto in tanto, poiché sono delicati e più predisposti a trattenere eventuale sporcizia.
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PAVE’
“Pavé” è un termine francese che significa “pavimentato, lastricato”, infatti è proprio questo ciò che la montatura comporta: alloggiare piccoli diamanti (di taglio brillante, di forma rotonda e solitamente tutti della medesima caratura e colore) sulla fascia di metallo e fissarli con dei rebbi o braccia (ogni braccio tocca almeno tre pietre), oppure con una piccola quantità di metallo fuso tra ogni pietra.
I diamanti scelti per questa tipologia di montatura sono generalmente rotondi e molto piccoli, ragione per la quale non rubano la scena alla gemma centrale.
Tuttavia, poiché la montatura è un pochino elaborata, per la sua realizzazione è opportuno affidarsi alle mani di gioiellieri esperti e fidati.
Questo sofisticato “campo di luce” è un eccellente espediente per aggiungere splendore e brillantezza senza prosciugare il tuo conto corrente.
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Credits: Margaret by Jean Dousset / champagnegem.com.it
Il pavé può essere costituito da una o più file, dritte o attorcigliate, composte da diamanti oppure da gemme colorate:
Fila di pavé attorcigliata.
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Lo splendido anello di fidanzamento che Clizia Incorvaia ha ricevuto da Paolo Ciavarro.
Credits: gazzettadelsud.it
Fonti:
www.theknot.com
www.engagementringbible.com
www.naturaldiamonds.com