
Credits: www.indiamart.com
Il granato è una pietra eclettica, molto amata (soprattutto nel periodo vittoriano) e adoperata fin dai tempi più remoti per abbellire gioielli e accessori preziosi.
Deve il suo nome alla parola latina “granatus”, che significa melograno. Il melograno viene tradizionalmente servito come frutto del Nuovo Anno e i suoi semi rappresentano nascita e rinnovamento.
Credits: www.ftmmachinaery.com
COLORE E VARIETA’
Sebbene il granato debba la sua popolarità al tipico colore rosso profondo, che ne è la varietà più conosciuta, questa magnifica pietra si presenta in una moltitudine di colorazioni, comprese arancio, giallo, verde, naturalmente rosso e addirittura blu.
Per la precisione, col termine “granato” si intende un variegato gruppo di minerali, dei quali solo cinque sono commercialmente rilevanti e utilizzati in gioielleria:
- Pyrope
- Almandino
- Spessartite
- Grossolare
- Andradite
Pyrope grezza, Credits: www.naturaldiamonds.com
Cristalli di almandino con cristalli di muscovite da Gilgit District, Northern Areas, Pakistan. Photo Mardani Fine Minerals, Credits: www.naturaldiamonds.com
Spessartite grezza e tagliata, Credits: www.naturaldiamonds.com
Grossolare rosa dalla miniera Jeffrey Mine Asbestos, Quebec Canada, Credits: www.naturaldiamonds.com
Andradite, Credits: www.naturaldiamonds.com
STORIA E TRADIZIONI
Alcuni ritengono che Noè illuminasse l’interno della sua celebre Arca con una lanterna decorata di granati. Senza scomodare la Bibbia, possiamo affermare che in Egitto sono stati rinvenuti sfarzosi girocolli di granati appartenuti ai faraoni, che si facevano seppellire insieme ai loro oggetti più preziosi, necessari per la loro nuova vita nell’aldilà.
Nell’antica Roma, gli Imperatori erano soliti indossare anelli con un sigillo intagliato in granato, che veniva utilizzato per sigillare a cera i documenti più importanti.
Nel Medioevo, sia il clero che la nobiltà avevano una predilezione per i granati, i quali divennero ancora più rinomati intorno all’anno 1500, quando fu scoperto un importante giacimento in Boemia che ne aumentò la disponibilità sul mercato. Da quel momento, le teste coronate di tutta Europa ne fecero richiesta per riempire i loro scrigni.
Il granato è la gemma associata al secondo anniversario di matrimonio e il suo significato richiama salute, ricchezza, felicità.
Inoltre, sebbene non tutti i granati siano rossi, si dice che essi possano normalizzare la pressione sanguigna, regolare il battito cardiaco e che in generale il sistema cardiovascolare possa trarre benefici da questa gemma.
Poiché gennaio è solitamente il mese dei buoni propositi, mi piace aggiungere che secondo l’astrologia indiana, il granato è la pietra adatta per eliminare le energie negative, come depressione o senso di colpa, e per accrescere l’energia, la forza di volontà e l’autostima. Dunque, dopo le abbuffate natalizie, direi che il modo migliore per iniziare il Nuovo Anno con grinta è proprio con un bel gioiello di granati!
ORIGINE / PROVENIENZA
Attualmente, i maggiori depositi di granato si trovano in Africa. In particolare, la spessartite proviene dalla Namibia e la tsavorite da Kenya, Tanzania e Madagascar.
Oltre al continente africano, anche Myanmar, India, Pakistan, Iran e Brasile sono grandi produttori di granati.
La loro abbondanza non deve comunque trarre in inganno: le gemme di eccellente qualità sono sempre rare, specialmente in carature importanti. La loro rarità ha catturato l’attenzione di tante maison di alta gioielleria, che scelgono i granati come gemma centrale per le loro creazioni uniche.
Credits: www.indiamart.com
QUALI FATTORI DETERMINANO LA QUALITA’ DI UN GRANATO?
1_COLORE
Quando acquisti un granato, il fattore su cui puntare la tua massima attenzione è senza dubbio il colore.
Devi però tenere presente che i granati formano un ricco gruppo di minerali, il cui aspetto può variare, pertanto esistono molte varietà e molti colori.
I geologi e i commercianti di pietre preziose sono soliti suddividere le tante tipologie di granati in base al colore, ad esempio:
1. e 2. Pyrope e almandino: vanno dal porpora al rosso aranciato, oppure al rosso-marrone. La spettacolare varietà rosso-porpora prende il nome di rodolite.
3. La spessartite: è rinomata per il suo vivido e brillante color arancio-mandarino e per i suoi toni gialli.
4. Il grossolare: è la varietà che gode di maggiori pluralità di colore, che vanno dal non-colore, al giallo, fino al rosso-arancio e al vibrante verde, che prende il nome di tsavorite. Quest’ultima è molto rara e spesso impiegata in pezzi di alta gioielleria dai brand più prestigiosi.
5. L’ andradite: si trova prevalentemente gialla oppure verde-giallognola. La varietà verde ha una tonalità molto vivida e prende il nome di demantoide.
Rodolite grezza e tagliata, Credits: www.geologyin..com
Tsavorite, Credits: www.geologyin.com
Andradite demantoide Garnet, Credits: www.geologyin..com
Qual è la differenza tra i vari tipi di granati verdi?
Sebbene la tonalità di tsavorite e demantoide sia simile, queste gemme appartengono a due diversi tipi di minerali: la tsavorite è grossolare verde, mentre il demantoide è andradite verde. L’andradite è più morbida rispetto al grossolare, però ha un indice di rifrazione e dispersione più alti.
I granati di dimensioni superiori al mezzo carato sono molto rari.
Altrettanto rari e preziosi sono il demantoide (verde elettrico), la spessartite (arancione fuoco) e la rodolite (dal rosso intenso al viola).
2_PUREZZA
Il grado di purezza dipende dal tipo di granato, ad esempio quelli rossi (almandino, pyrope e rodolite) generalmente non hanno inclusioni visibili ad occhio nudo, mentre alcuni granati arancioni (come la spessartite) invece ne presentano.
3_PESO IN CARATI
È possibile trovare granati di tutti i pesi, però alcune varietà, come demantoide e tsavorite, sono più comunemente trovate di piccole dimensioni, per cui il loro valore aumenta in modo significativo man mano che aumenta la caratura.
4_TAGLIO
Quando si parla dell’aspetto di una gemma, il taglio è uno dei fattori più importanti per far risaltare la sua bellezza e il suo luccichìo. Un granato dovrebbe brillare in modo vivace, facendo riflettere la luce. È essenziale che il taglio sia perfetto.
CURA E PULIZIA
Nella scala di Mohs (ossia il criterio di valutazione della durezza dei minerali, redatta dal mineralogista Friedrich Mohs), il granato occupa la posizione intermedia tra 6.5 e 7. Questo significa che è discretamente durevole e resistente, ma non tanto quanto diamanti, zaffiri e rubini. Inoltre potrebbe essere esposto a graffi, sfregature e ammaccature, se non opportunamente protetto da una montatura adeguata e forte.
Credits: blog.jamesallen.com
Se sei innamorato del granato e desideri acquistare un anello con questa splendida pietra, allora ti suggerisco una montatura solida e protettiva come il bezel o l’halo. Un’idea alternativa potrebbe essere quella di non impiegare il granato come pietra centrale, bensì come gemma laterale e decorativa, soprattutto se è tua intenzione indossare il gioiello tutti i giorni.
Forma a cuscino e montatura halo in argento, Credits: www.bluenile.com
Anello Le Vian 14ct oro rosa con granato e halo di diamanti Credits: www.ernestjones.co.uk
Reinassance Ring, Credits: www.davidyurman.com
E’ opportuno valutare anche il luogo in cui intendi riporre l’anello con granato, che non deve strofinare contro pietre più dure per non essere graffiato, né contro pietre più morbide (es. perle e opali) per non danneggiarle a sua volta.
Per pulire il tuo granato, sarà sufficiente uno spazzolino con setole morbide e dell’acqua tiepida, a cui aggiungere del sapone. Per sapere tutto sulla pulizia casalinga dei tuoi gioielli, leggi qui.
Con quel tipico colore rosso ardente, il granato si sposa benissimo sia con l’oro bianco e il platino, per creare contrasto, sia con l’oro giallo, per avere un look più regale.
Anello con granato Malaya ovale da 4,23 carati 2, Credits: www.1stdibs.com
Credits: www.jamesallen.com
Anello con granato e morganite in oro rosa; Credits: www.bluenile.com
Ring, Credits: www.davidyurman.com
Granato taglio marquise su montatura in oro giallo, Credits: www.ernestjones.co.uk
Anello Le Vian con granato e diamanti su montatura in oro giallo, Love Ring, Credits: www.ernestjones.co.uk
RODOLITE
Anello antico con granato, rodolite e diamanti, Credits: www.langantiques.com
Anello in platino con granato rodolite e diamanti taglio baguette, Credits: eragem.com
Trilogy con granato rodolite e diamanti, Credits: www.thediamondtrust.com
SPESSARTITE
Anello in oro bianco con granato spessartite tagliato a cuore, Credits: www.1stdibs.com
Anello da uomo in oro giallo con granato spessartite taglio ovale e aureola di diamanti, Credits: www.1stdibs.com
Anello in oro con spessartite arancione tagliata cabochon, diamanti e zaffiri, Credits: www.1stdibs.com
Anello Fabergé in oro rosa con spessartite ovale, Credits: www.1stdibs.com
Trilogy in stile vittoriano con granato spessartite e diamanti, Credits: www.langantiques.com
TSAVORITE
Anello Sixteen Stone, Collezione Tiffany&Co. Schlumberger, Credits: www.tiffany.it
Anello Winston Candy con granato tsavorite, zaffiri, granati spessartite e diamanti, Credits: www.harrywinston.com
DEMANTOIDE
Granato demantoide e diamanti, Credits: www.sohogem.com
Anello Starburst con granato demantoide, Credits: www.sohogem.com
Anello stile edwardiano con diamante taglio cuscino antico e granato demantoide, Credits: www.langantiques.com
Anello antico con granato demantoide e aureola di diamanti, Credits: www.langantiques.com
Fonti:
www.gia-edu /birthstones
shop.kenanddanadesign.com
www.theknot.com
www.engagementringbible.com
blog.jamesallen.com
www.thejewelleryeditor.com
www.gemselect.com